N. 138 del 10-11-2022 IL CONSIGLIO DIRETTIVO Premesso che: Il Commissario agli Usi civici di Roma e Provincia, con proprio Decreto in data 02 ottobre 1963, registrato in Roma il 18 novembre 1964 al N. 4335 Vol. 61 Atti Giudiziari, trascritto alla conservatoria dei registri immobiliari il giorno 01-03-1965 registro 10016 numero d’ordine 14788, disponeva la legittimazione di oltre 766 quote di terreno gravate da diritti di uso civico in favore della popolazione di Riano, tra cui la ex quota n.631 assegnata al Sig.ri Morelli Fiorenzo, nato a Roma , Morelli Giulia, nata a Riano , Alessandra nata a Roma , in agro del Comune di Riano F.2 ora mappali n.n. 178 di mq 690; Vista la domanda in data 06-10-2022 prot. 748 relativa all’affrancazione del canone di natura enfiteutica gravante i terreni come sopra richiamati. Dato atto che i predetti richiedenti hanno già versato il capitale di affrancazione di € 203,04 determinato con riferimento al canone annuo aggiornato nonché la somma di € 67,68 nonché per i canoni degli ultimi cinque anni ed € 100,00 per diritti di segreteria da versare prima della stipula dell’atto notarile. Vista la documentazione agli atti di questo Ente, con votazione unanime, resa nei modi di legge. DELIBERA : Di autorizzare l’affrancazione del canone di natura enfiteutica gravate sul terreno distinto al catasto del Comune di Riano- RM- al F. 2 ora mappali n.n. 178 ex quota 631/p. di mq. 690 in favore dei Sig.ri Morelli Fiorenzo, nato a Roma , Morelli Giulia, nata Riano , Alessandra nata a Roma, in agro del Comune di Riano. Di dare atto che per la suddetta affrancazione ha versato il capitale di € 270,72 comprensiva della somma di e 67,68 per canoni annui calcolati negli ultimi cinque anni. Di stabilire che la somma di € 203,04 corrispondente al capitale di affrancazione, come sopra riportato, venga reimpiegato per la capitalizzazione di beni dell’Ente. Di porre a carico della ditta affrancante, tutte le spese derivanti dalla presente deliberazione. Di autorizzare il Presidente p.t. dell’Ente alla firma dell’atto di affrancazione, previa verifica dell’avvenuto versamento della somma di cui al precedente punto.