Home » Consiglio Direttivo » Pagina 22
n. 110 del 26-09-2022
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Premesso che:
questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;
all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;
il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina.
Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale consistenza:
Vista le note prot. 713 del 26-09-2022 a firma dei Sig. Misuraca Nico, Virgili Carlo, Virgili Marco, Misuraca Ettore che richiedono di tagliare n. 12 piante secche.
Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.
Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.
Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge
DELIBERA
- di autorizzare i ri Sig. Misuraca Nico, Virgili Carlo, Virgili Marco, Misuraca Ettore ad eseguire il taglio di n.12 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Montarello”.
- di stabilire che i Sig.ri sopra riportati dovranno pagare la somma di € 50,00 e provvedere a piantare n. 6 piante quercine come, ad esempio, Leccio, Quercia, Sughero o Bagolaro posto che gli stessi si sono dichiarati disposti ad eseguire i lavori pulizia del sottobosco e trinciatura delle erbe infestanti in loco ;
- di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.
L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose , durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.