Delibera 130 del 2022

n. 130 del 24-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Premesso che:

questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;

all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;

il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. 

Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza.

Viste le richieste del Sig. Quagliarello Giuseppe finalizzata ad ottenere l’autorizzazione al taglio di alberi secchi presso il bosco dell’ente in località “Monte Marino” pervenuta in data 20-10-2022 prot. 778 ;

Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.

Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di autorizzare il Sig. Quagliarello Giuseppe ad eseguire il taglio di n.2 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Monte Marino”.
  • di stabilire che il Sig.r Quagliarello dovrà pagare € 40,00 e provvedere a piantare n. 1 pianta di: Bagolaro, Quercia o Leccio ;
  • di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.
  • L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.
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Delibera 129 del 2022

n. 129 del 20-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

PREMESSO CHE:

  • il Sig. Andrea Baccetti, per conto della “Alicenova Coop.va Sociale Onlus” ha richiesto il patrocinio di questo Dominio Collettivo alla manifestazione che si svolgerà durante le “festa” di Halloween, insieme alla locale Pro Loco,  al parco Loreto de Sanctis  di proprietà dell’ente  che coinvolgerà bambini e ragazzi nelle iniziative dalla stessa cooperativa ideate.

CONSIDERATO CHE:

  • la Coop.va Alicenova , in più occasioni ha dato prova di competenza e capacità al coinvolgimento dei ragazzi nelle iniziative che promuove a tutto vantaggio della popolazione rianese per cui la richiesta di patrocinio può senz’altro essere accolta da questa Amministrazione.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di concedere il patrocinio e l’uso del logo di questo Dominio Collettivo, all’iniziativa organizzata dall’ ass.ne Alicenova e pro Loco Riano, per l’iniziativa descritta nelle premesse, secondo il programma che si allega alla presente deliberazione;
  • di autorizzare il presidente a darne comunicazione alla Cooperativa richiedente;
  • di comunicare che questo Ente NON assume alcuna responsabilità per eventuali danni a persone, animale e cose ove dovessero accadere durante le iniziative sopra accennate.
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Delibera 128 del 2022

n. 128 del 20-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

 PREMESSO CHE:

questo ente deve provvedere alla pulizia del terreno di proprietà in località “Chiarano” mediante “trinciatura” delle erbe infestanti in loco;

– non avendo proprio personale dipendente né le necessarie attrezzature, deve affidare incarico ad una ditta esterna dotata di professionalità e delle necessarie attrezzature per eseguire i lavori predetti.

SENTITA la ditta “Vivai Valle del Tevere” di Massimiliano Cicinelli alla quale è stato richiesto un preventivo che la stessa ha inviato in data 19 ottobre 2022 dell’imposto di € 500,00 + IVA al 10% trattandosi di lavori di natura agricola.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di approvare il preventivo sopra citato della ditta “Vivai valle del Tevere” di Massimiliano Cicinelli, dell’importo di € 500,00 + IVA al 10% ;
  • di affidare l’incarico di provvedere alla pulizia del terreno dell’ente in località “Chiarano” alla sunnominata ditta al prezzo dalla stessa offerto, di cui in precedenza;
  • di autorizzare fin da ora la liquidazione della fattura che verrà presentata se nei limiti della spesa sopra riportata, al termine del lavoro eseguito a regola d’arte.
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Delibera 127 del 2022

n. 127 del 20-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Premesso che:

questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;

all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;

il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. 

Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza.

Viste le richieste dei Sig.ri ACERBO Giovanni e Alfredo finalizzate ad ottenere l’autorizzazione al taglio di alberi secchi presso il bosco dell’ente in località “Cardacci” pervenute in data 10-10-2022 prot. 754 ;

Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.

Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di autorizzare i Sig.ri ACERBO Giovanni e Alfredo ad eseguire il taglio di n.4 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Cardacci”.
  • di stabilire che i Sig.ri Acerbo dovranno pagare € 80,00 e provvedere a piantare n. 2 piante di: Bagolaro, Quercia o Leccio ;
  • di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.

L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.

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Delibera 126 del 2022

n. 126 DEL 20-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

 PREMESSO CHE:

  • questo Organo amministrativo con deliberazione di pari rilevanza n. 25 del 07-03-2022 assegnava al Simone Saccomanno il lotto ortivo n. 2  in località “S. Pace”, come dallo stesso richiesto;
  • a tutt’oggi non risulta che tale orto sia stato coltivano né che l’assegnatario abbia pagato il contributo concessorio  come da regolamento pari ad € 50,00 .

CONSIDERATO CHE:

  • a norma di regolamento il concessionario ha l’obbligo di pagare in canone e mantenere coltivato l’orto assegnatogli a pena di decadenza dal diritto concessorio.

DATO ATTO CHE:

  • i ripetuti tentativi di mettersi in contatto con il Saccomanno sono risultati vani per cui viene a concretizzarsi il presupposto per procedere alla revoca della concessione

CON VOTAZIONE FAVOREVOLE

DELIBERA

  • le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente parte dispositiva;
  • di revocare la propria deliberazione n. 25 del 07-03-2022 per le motivazioni contenute nella parte narrativa;
  • di dichiarare di conseguenza l’ibero il lotto ortivo n. 2 in località Santa pace , significando che può essere assegnato ad altro richiedente.
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Delibera 125 del 2022

n. 125 del 06-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Premesso che:

questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;

all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;

il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. 

Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza.

Vista la nota prot. 745 del 06-10-2022 a firma del Sig. Rasu Stelica che richiede di tagliare n. 2 piante secche e di effettuare la raccolta della legna secca a terra nei boschi di questo ente

Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.

Visto l’art. 4 del vigente regolamento per la disciplina dell’Uso Civico, approvato con deliberazione del Consiglio Universitario n. 9 del 27-12-2012

 Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di autorizzare il Sig. Rasu Stelica ad eseguire il taglio di n.2 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Cardacci”.
  • di stabilire che il Sig. Stelica dovrà pagare € 50,00 e provvedere a piantare n. 1 pianta di: Bagolaro, Quercia o Leccio , nonché a raccogliere la legna secca all’interno dello stesso bosco “Cardacci” dal 15 ottobre al 15 aprile  per un numero massimo di sette giorni continuativi e nell’orario dalle ore 9,00 alle ore 15,00 ,senza l’uso di attrezzature da taglio elettriche o a motore, ed eseguire la raccolta della legna secca e morta a terra divelta o stroncata dalle intemperie e dal vento, la ramaglia, nonché i residui provenienti dalle ordinarie utilizzazioni boschive  lasciati sul letto di caduta per una quantità non superiore a 10 q.li per ogni anno,  per ogni nucleo familiare ;
  • di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.

L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.

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Delibera 124 del 2022

n. 124 del 06-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Premesso che:

questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;

all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;

il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. 

Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza.

Vista la nota prot. 743 del 06-10-2022 a firma del Sig. Ceci Bruno che richiede di tagliare n. 2 piante secche.

Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.

Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di autorizzare il Sig. Ceci Bruno ad eseguire il taglio di n.2 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Bastianaccio”.
  • di stabilire che il Sig. Gigante dovrà pagare € 40,00 e provvedere a piantare n. 1 pianta di: Bagolaro, Quercia o Leccio ;
  • di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.

L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.

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Delibera 123 del 2022

n. 123 del 06-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Premesso che:

questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ;

all’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente;

il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. 

Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza.

Vista la nota prot. 746 del 06-10-2022 a firma del Sig. Gigante Valer che richiede di tagliare n. 3 piante secche.

Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi.

Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168.

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

  • di autorizzare il Sig. Gigante Valter ad eseguire il taglio di n.3 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “Bastianaccio”.
  • di stabilire che il Sig. Gigante dovrà pagare € 60,00 e provvedere a piantare n. 3 piante di: Bagolaro, Quercia o Leccio ;
  • di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori.

L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.

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Delibera 122 del 2022

n. 122 del 06-10-2022

 IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Con deliberazione di pari rilevanza n.17 del 12-03-2018, accoglieva l’istanza dei Sig.ri Antonini Ercole ed Evaristo di poter affrancare il canone di natura enfiteutica gravante un terreno in agro del Comune di Riano al F.9 mappali 75-208 (ora 443-444-470-471) per una superficie totale di mq. 6560 del quale erano assegnatari titolari del predetto diritto enfiteutico;

 Vista l’istanza prot. 747 del 06-10-2022 mediante la quale i Sig. Antonini Ercole ed il fratello Sig. Antonini Evaristo, richiedono che deliberazione suddetta venga rettificata nella parte dispositivo in cui si stabilisce:

  • Di autorizzare l’affrancazione del canone di natura enfiteutica gravante sul terreno distinto al catasto ecc.ecc. che secondo il parere di un notaio non andrebbe bene preferendo che si dica;
  • Di accogliere la richiesta di affrancamento dell’enfiteusi promossa dai Sig.ri ecc.ecc. .

 Considerato che, a giudizio di questo organo, dire di “Autorizzare l’affrancazione” e dire di “accogliere la richiesta di affrancamento” non rappresenta nessuna differenza giacché tale prima frase è sempre stata ritenuta idonea per tutti i notai che hanno provveduto alla stipula degli atti di affrancazione del canoni in argomento.

 Con votazione favorevole unanime, resa nei modi di legge

 DELIBERA

  • di accogliere la richiesta dei Sig.ri Antonini Ercole e di Antonini Evaristo di affrancamento del canone di natura enfiteutica (così si chiama il detto canone in quanto costituito a seguito di legittimazione del possesso ex art.9 della L.1766/1927 diversamente dal canone enfiteutico costituito con i criteri dell’art.960 del C.C. ;
  • di ritenersi di conseguenza così modificata la deliberazione di pari rilevanza 17 del 12-03-2018.
  • Le altre parti dispositive della deliberazione 17/2018 restano confermate.
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Delibera 121 del 2022

n. 121 del 06-10-2022

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Vista la nota prot. 729  del 03-10-2022 con la quale il Sig. Gianremo Armeni , residente a Riano ha richiesto l’autorizzazione per eseguire la raccolta della legna secca caduca presso i boschi di questo ente, volendo esercitare il diritto di uso civico del legnatico, spettante a tutti i cittadini residenti nel Comune di Riano.

Visto l’art. 4 del vigente regolamento per la disciplina dell’Uso Civico, approvato con deliberazione del Consiglio Universitario n. 9 del 27-12-2012 che stabilisce: “Ciascun avente diritto , previa autorizzazione del Presidente di questa Università Agraria potrà raccogliere per esigenze familiari , nei terreni dell’U.A: la legna secca e morta a terra divelta o stroncata dalle intemperie e dal vento, la ramaglia, nonché i residui provenienti dalle ordinarie utilizzazioni boschive  lasciati sul letto di caduta per una quantità non superiore a 10 q.li per ogni anno,  per ogni nucleo familiare” .

Visto l’art. 5 del precitato Regolamento ove si stabilisce che la raccolta   della legna dal 15 ottobre al 15 aprile per un numero massimo di sette giorni continuativi e nell’orario dalle ore 9,00 alle ore 15,00, senza l’uso di attrezzature da taglio elettriche o a motore

Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge

DELIBERA

Di autorizzare il Sig. Gianremo Armeni ad esercitare il proprio diritto di uso civico di legnatico all’interno  dei boschi dell’ente dal periodo 15 ottobre al 15 aprile  per un numero massimo di sette giorni continuativi e nell’orario dalle ore 9,00 alle ore 15,00 ,senza l’uso di attrezzature da taglio elettriche o a motore, ed eseguire la raccolta della legna secca e morta a terra divelta o stroncata dalle intemperie e dal vento, la ramaglia, nonché i residui provenienti dalle ordinarie utilizzazioni boschive  lasciati sul letto di caduta per una quantità non superiore a 10 q.li per ogni anno,  per ogni nucleo familiare;

Di dare atto che la presente autorizzazione non ha carattere oneroso;

che la legna raccolta non potrà essere rivenduta

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