Home » Consiglio Direttivo » Pagina 19
n. 141 del 10-11-2022 IL CONSIGLIO DIRETTIVO Premesso che: Questo ente gestisce la proprietà collettiva della popolazione di Riano che riguarda territori di pascolo e boschivi, dovendo garantire il diritto di uso civico del legnatico alla popolazione utente che, per statuto, si configura nella popolazione di Riano iscritta nelle liste elettorali comunali ; All’interno dei detti boschi, in luoghi diversi, vi sono piante secche in procinto di cadere, con grave rischio per quanti transitano in loco e per il patrimonio arboreo adiacente, che potrebbe precipitare a causa dell’urto subito dall’albero cadente; Il materiale legnoso secco in piedi, rappresenta indubbiamente, soprattutto in questo periodo storico-economico, una opportunità più che favorevole per la popolazione avente diritto, approssimandosi la stagione invernale, con i costi elevati dei combustibili fossili e a seguito degli aumenti che interessano il pellet, aumentato a dismisura a seguito dei fati che interessano le vicende legate alla guerra russo-ucraina. Visto l’art. 4 del Regolamento per la disciplina dell’uso civico di legnatico, approvato con deliberazione consiliare n. 12 del 28.11.2008 e successive modificazioni approvate con deliberazioni di eguale rilevanza. Viste le richieste del Sig. Alessandro Canuti finalizzata ad ottenere l’autorizzazione al taglio di alberi secchi presso il bosco dell’ente in località “CARDACCI” pervenuta in data 10-11-2022 prot. 843 ; Visto l’art. 17 del Regolamento regionale n. 7/2005, che prevede lo sradicamento di alberi secchi. Visto l’art. 1 della legge 20 novembre 2017 n. 168. Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge. DELIBERA : Di autorizzare il Sig. Alessandro Canuti ad eseguire il taglio di n.2 piante secche, come da documentazione fotografica allegata, all’interno del bosco dell’ente denominato “CARDACCI”; Di stabilire che il Sig. Canuti dovrà pagare € 30,00 e provvedere a piantare n. 1 pianta di: Bagolaro, Quercia o Leccio ; Di dare comunicazione all’interessato che dovrà comunicare l’inizio e fine lavori. L’ente non assume alcuna responsabilità per eventuali danni che dovessero essere arrecati a persone, animali e cose, durante l’esecuzione dei lavori autorizzati.