n. 077 del 03-09-2018 Oggetto : Approvazione variazione (1) al bilancio di previsione esercizio 2018. LA DEPUTAZIONE AGRARIA, Premesso che : l’art. 42 del D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267, cosi dispone :…….omissis……; 2)- il Consiglio ha competenza limitatamene ai seguenti atti fondamentali:….omissis….; b)- programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;….omissis….; 4)- Le deliberazioni in ordine agli argomenti di cui al presente articolo non possono essere adottate in via d’urgenza da altri organi del comune o della provincia, salvo quelle attinenti alle variazioni di bilancio adottate dalla giunta da sottoporre a ratifica del consiglio nei sessanta giorni successivi, a pena di decadenza. L’art. 175 dello stesso D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267 testualmente recita : 1)- Il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell’esercizio di competenza sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese; 2)- Le variazioni al bilancio sono di competenza dell’organo consigliare; 3)- Le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno; 4)- Ai sensi dell’art. 42, le variazioni di bilancio possono essere adottate dall’organo esecutivo in via d’urgenza, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell’organo consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine; 5)- In caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione adottato dall’organo esecutivo, l’organo consiliare è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata. VISTE : La deliberazione del Consiglio Universitario n. 02 del 18-06-2018 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l’anno 2018. Ritenuto inoltre di dover utilizzare il fondo di riserva ordinario ai sensi dell’art. 166 del D. Lgs 267/2000. Ritenuto, pertanto, di dover procedere, in via d’urgenza, ai sensi del combinato disposto degli art. 42, comma 4, e 175, commi 4 e 5, del D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267, alla variazione del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016, riportate negli allegati schemi e compendiate nel seguente riepilogo : ENTRATE : Maggiori Entrate – € 0,00; Minori Entrate – € 0,00; Totale – € 0,00. SPESE : Maggiori Spese – € 2.000,00; Minori Spese – € 2.000,00; Totale – € 0,00. VERIFICATO il permanere degli equilibri di bilancio a seguito delle variazioni proposte, ai sensi dell’art. 193 comma 1, del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267;
VISTI : Il D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267; Il D. Lgs 23 giugno 2011 n. 118; Il vigente Regolamento di contabilità; Lo Statuto dell’Ente, con votazione unanime. DELIBERA : Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati DI PROVVEDERE, in via d’urgenza, ai sensi del combinato disposto degli art. 42, comma 4 e 175, commi 4 e 5 del D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267, alla variazione del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2018, riportate nell’allegato schema e compendiate nel seguente riepilogo : Anno 2018, ENTRATE : Maggiori Entrate – € 0,00; Minori entrate – € 0,00; Totale – € 0,00. SPESE : Maggiori Entrate – € 2.000,00; Minori Entrate – € 2.000,00; Totale – € 0,00. DI RAPPORTARE pertanto tali variazioni al bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario2018.