n. 107 del 27-12-2021 IL CONSIGLIO DIRETTIVO, PREMESSO CHE: con deliberazione di pari rilevanza n. 81 del 30 ottobre 2021 si è disposto di chiudere il rapporto di lavoro con il rag. O.C. per le motivazioni contenute nella deliberazione stessa, essendo venuto a mancare il rapporto fiduciario tra questa Giunta e lo stesso ragioniere, con il quale vigeva un rapporto di Collaborazione Continuata e Continuativa (Co.Co.Co.), con atto di pari rilevanza n. 84 del 15.11.2021 si stabiliva di conferire incarico di responsabile dell’Ufficio di Ragioneria alla Sig.ra Di Gialleonardo Francesca, nata a Roma, che possiede i requisiti e la professionalità adatta a ricoprire il predetto incarico, per un periodo di mesi due (Novembre e Dicembre 2021) salvo proroga, per un totale di nove ore settimanali da effettuarsi con tre rientri settimanali, al prezzo netto di € 750,00 mensili, oltre alla ritenuta d’acconto IRPEF del 20% ; A tutt’oggi, poiché non è stata stabilita la data delle elezioni per il rinnovo degli organi amministrativi dell’ente, si appalesa necessario continuare con l’attuale gestione ordinaria dell’ente senza apportare particolari modifiche e senza modificare l’attuale stato organizzativo degli uffici di questa Università Agraria, fino alla data delle nuove elezioni che si svolgeranno secondo quanto verrà stabilito degli attuali organi amministrativi operanti in una sorta di regime di prorogatio termini, fino alla data di rinnovo. CONSIDERATO CHE: L’incaricata, nel termine dei due mesi dalla nomina ha dimostrato di possedere i requisiti necessari a far funzionare l’ufficio di ragioneria garantendo così la piena funzionalità di tutte le operazioni a cui il detto ufficio è chiamato ad adempiere per cui si ritiene necessario prorogare l’incarico già conferito per ulteriori 3 mesi (01-01-22- 31-03-2022 e comunque fino alla data delle elezioni che si dovrebbero svolgere entro la prima decade di aprile 2022). Lo svolgimento della prestazione non avrà vincolo di subordinazione, dovendo esclusivamente, in accordo con il rappresentante legale dell’ente, perseguire i risultati convenuti; Il compenso resta quello pattuito per la collaborazione pari cioè ad € 750,00 (Settecentocinquanta ,00) nette mensili, oltre alla ritenuta d’acconto IRPEF del 20% e che il compenso non è imponibile IVA ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 e successive modificazioni; Il compenso sarà corrisposto entro il giorno 30 di ogni mese; L’incarico è affidato e disciplinato dall’art. 2222 e segg. c.c. e dovrà essere svolto secondo buona fede ai sensi dell’art. 1375 c.c.; Nel caso di violazione degli obblighi discendenti dal presente incarico o nei casi di obiettiva impossibilità della prestazione da parte dell’incaricata, l’ente avrà la facoltà di sciogliere anticipatamente il rapporto di collaborazione. Tale facoltà potrà essere esercitata previo preavviso almeno cinque giorni. In questo caso il compenso sarà parametrato al periodo di tempo effettivamente lavorato; Da parte dell’incaricata l’incarico potrà essere sciolto anticipatamente, con preavviso di almeno cinque giorni. Visto l’art. 27 del vigente Statuto. Ricorrendo le condizioni di urgenza conseguenti ai fatti accaduti sopra richiamati. Con votazione favorevole unanime, resa a norma di legge. DELIBERA : Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Di rinnovare incarico di responsabile dell’Ufficio di Ragioneria alla Sig.ra Di Gialleonardo Francesca, nata a Roma che possiede i requisiti e la professionalità adatti a ricoprire il predetto incarico, per un periodo di mesi tre (Gennaio 2022 a Marzo 2022 e comunque fino alle elezioni degli organi amministrativi dell’ente) salvo proroga, per un totale di sei ore settimanali da effettuarsi con due rientri settimanali, al prezzo netto di € 750,00 mensili, oltre alla ritenuta d’acconto IRPEF del 20% ; Il compenso non è imponibile IVA ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 e successive modificazioni; Di autorizzare il Presidente a trasmettere all’incaricata la relativa comunicazione in conseguenza al contenuto della presente deliberazione. DOMINIO COLLETTIVO, Università Agraria di Riano, PROT N., DEL- ; Disciplinare di incarico di prestazione occasionale per lo svolgimento di funzioni amministrativo-contabili a favore del servizio Finanziario nelle procedure di gestione del sistema finanziario, approvato con deliberazione del Consiglio direttivo n.107 del 27-12-2021. TRA il Dominio Collettivo Università Agraria di Riano, sita in Riano (RM) Via Giovanni XXIII, 1, C.F. 0232284584 – P.I. 05532001004 e in seguito denominato “Università Agraria”, rappresentato dal Presidente p.t. Sig. Stefano Urbani, nato a Riano (RM), domiciliato per la carica presso la sede dell’Università Agraria di Riano Via Giovanni XXIII, 1. E la Sig.ra Di Gialleonardo Francesca, residente a Riano (RM), Via del Quarto , nata a Roma. Si conviene e si stipula quanto segue: Art.1- Oggetto dell’incarico: l’Università Agraria, in persona del suo Legale Rappresentante, affida alla Sig.ra Di Giallonardo Francesca, incaricata come sopra censita, che accetta, l’incarico per lo svolgimento di funzioni tecniche amministrative e contabili dell’Uff. Ragioneria. Art.2- Condizioni dell’incarico: L’ incaricata dichiara di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità per l’espletamento del suddetto incarico, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia contabile e professionale. La stessa dichiara altresì di essere prestatore di lavoro occasionale e di non essere iscritto ad alcun albo professionale. Art.3 – Prestazioni professionali: La prestazione professionale che verrà svolta, si configura come incarico di prestazione professionale ai sensi dell’art. 2222 del Codice Civile, consiste nell’istruttoria e nell’espletamento delle valutazioni tecnico-contabili funzionali allo specifico dell’attività tipica. La prestazione lavorativa dovrà essere resa personalmente dalla stessa incaricata in piena autonomia e senza l’osservanza di specifici orari predefiniti, con l’utilizzo di risorse e mezzi dell’ente, nel contesto di un rapporto che non ha in alcun modo carattere di lavoro subordinato. I’ incaricata è tenuta ad osservare il segreto professionale nello svolgimento dell’incarico con impegno a non svolgere prestazioni per conto di altri committenti privati in contrasto con il contenuto del presente incarico e che possano in qualche modo compromettere la necessaria obbiettività nello svolgimento delle attività di cui al presente incarico. La stessa incaricata non intende in alcun modo istaurare con l’Ente committente rapporto implicante vincolo di subordinazione, ma viceversa rapporto inquadrabile nello stesso schema di cui all’art. 2222 del Codice Civile. Art.4- Impegni dell’Università Agraria. L’Università Agraria si impegna a fornire l’adeguata documentazione che deve essere oggetto di valutazione tecnica – amministrativa e contabile ed ad assicurare al professionista incaricato il necessario supporto di documentazione ed informazioni necessarie per lo svolgimento del lavoro. Art.5- Compensi professionali: Il corrispettivo per l’attività lavorativa è stato stabilito sulla base delle caratteristiche del lavoro, delle capacità professionali e dell’impegno € 750,00 mensili, oltre alla ritenuta d’acconto IRPEF del 20% a titolo di compenso per un totale di 6 (Sei) ore settimanali. Esso si intende comprensivo delle spese di qualsiasi natura che l’incaricata dovesse sostenere. Il pagamento delle competenze dovrà essere eseguito entro il 30 di ogni mese. Il presente accordo non da diritto ad indennità di fine rapporto ne fa sorgere, in campo all’Università Agraria, gli obblighi derivanti dalle leggi in materia di previdenza e di assistenza, in quanto da esso non sorge un rapporto di subordinazione alcuna. Art.6- Durata dell’incarico e pagamento dei compensi: L’attività lavorativa in argomento dovrà essere espletata dalla data di esecutività dalla deliberazione precitata fino al 31 marzo 2022, e comunque fino alla data delle elezioni. Tali tempi potranno essere ridefiniti sulla base di specifiche necessità espresse dall’Università Agraria concordati con l’incaricata. Il compenso verrà liquidato mensilmente a presentazione fattura, nei termini di cui al precedente art.5. Art.7- Inadempienza contrattuali: L’ Università Agraria si riserva il diritto di revocare, a suo insindacabile giudizio ed in qualsiasi momento della sua durata, il presente disciplinare, senza alcun obbligo risarcitorio e senza preavviso alcuno ex art. 2237 del Codice Civile, fermo restando il rimborso al prestatore d’opera delle spese sostenute e il pagamento del compenso per l’opera svolta. Per quanto non previsto dal presente disciplinare si applicano gli art. 2222 e seguenti del Codice Civile. Art.8- Divergenza: Eventuali divergenze tra l’Università Agraria e la professionista circa l’interpretazione della presente convenzione e della sua applicazione, qualora non sia possibile comporle in via amministrativa, saranno definite dal giudizio di tre arbitri, dei quali due scelti rispettivamente da ciascuna parte, ed è il terzo con funzioni di Presidente, di comune accordo tra le parti, o in caso di disaccordo dal Presidente del Tribunale di Tivoli. Art.9- Spese: Faranno carico alla professionista incaricata le spese inerenti e conseguenti alla stipula del presente disciplinare. Il presente disciplinare è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, applicazione dell’imposta in misura fissa ai sensi dell’art.10 della tabella parte II del T.U.I.R. approvato con D.P.R. 26/04/86 n° 131. Il Presidente, L’Incaricata, Oggetto: ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO A 30 ORE PER 3 MESI DI N.1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE. IL CONSIGLIO DIRETTIVO. Vista la propria deliberazione n. ___ del _______ esecutiva ove legis, Sulla base dell’istruttoria effettuata dai competenti uffici e servizi comunali, ai sensi del combinato dagli Richiamato L.30.10.2013, n.125 che dispone: “….per rispondere ad esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale le amministrazioni pubbliche possono avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell’impresa, nel rispetto delle procedure di reclutamento vigenti. Ferma restando la competenza delle amministrazioni in ordine all’individuazione delle necessità organizzative in coerenza con quanto stabilito dalle vigenti disposizioni di legge, i contratti collettivi nazionali provvedono a disciplinare la materia dei contratti di lavoro a tempo determinato….”; VISTO l’articolo 9 comma 28 del D.L. n. 78/2010 nel testo modificato dalle leggi n. 183/2011 e dalla legge di conversione del D.L. n. 216/2011; CONSIDERATA la necessità di rispettare i vincoli complessivi dettati dalla citata disposizione e, nel contempo, per quanto possibile, di non comprimere l’autonomia dell’amministrazione; ASSUNTO che non vi sono limiti specifici alla spesa per le assunzioni flessibili nel rispetto del tetto del 100% della spesa sostenuta allo stesso titolo nel 2009, salva la necessità del rispetto del tetto complessivo alla spesa del personale ed il rispetto dei termini di approvazione dei bilanci preventivi, consuntivi e consolidati e della trasmissione delle informazioni sui conti consolidati alla banca dati delle amministrazioni pubbliche, nonché degli altri vincoli dettati dal legislatore alle assunzioni di personale a qualunque titolo; ASSUNTO che per le assunzioni con contratti flessibili degli assistenti sociali per l’attuazione delle misure di lotta alla povertà possono essere destinate, in aggiunta al tetto della spesa per le assunzioni flessibili, risorse entro la soglia massima del 30% dei trasferimenti dello Stato per l’attuazione di tali iniziative; VALUTATA la assoluta necessità di provvedere ad assunzioni flessibili per lo svolgimento delle attività riferite al 1° Settore Pianificazione Territoriale ed Urbanistica. Tali assunzioni flessibili si rendono strettamente necessarie per il raggiungimento degli obiettivi previsti. CONSIDERATO che, sulla base delle previsioni di cui all’articolo 36 del D. Lgs. n. 165/2001, le assunzioni flessibili devono essere limitate solamente alla necessità di fare fronte ad esigenze di carattere straordinario e limitato nel tempo; VISTA la Deliberazione di Giunta Comunale n. 69 del 25.2.2020 ad oggetto: “Piano assunzionale per il tempo indeterminato e determinato anno 2020 e programmazione fabbisogno triennio 2020/2022, Approvazione” in cui erano previste le assunzioni a tempo determinato per compravate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo, delle seguenti figure: n° 1 Istruttore Amministrativo Cat. C a 18 ore per sei mesi (fondi regionali) € 7.189,02. Alla suddetta spesa per il tempo determinato anno 2022 per tre mesi (Gennaio-Marzo) salvo proroga, per una spesa di € __ CONSIDERATO che in base a quanto sopra indicato non sono state fatte assunzioni a tempo determinato per €.__ 96.361,69 (risparmi spesa: – che possono essere effettuate assunzioni di assistenti sociali con rapporto di lavoro a tempo determinato in deroga ai vincoli di contenimento della spesa di personale di cui all’art.9 comma 28 del DL n.278/2010, CONSIDERATO che per le assunzioni, ai sensi dell’Art.1 comma 200 della L.205/2017, si sono verificate dei risparmi in corso d’anno dovuto a cessazione anticipate, assunzioni non effettuate o trasformazione di contratto per un importo di €.107.050,47; TENUTO CONTO che una parte di detti risparmi saranno utilizzati per ampliare il periodo di utilizzo a 12 mesi(due oltre il previsto) delle figure in essere per i servizi sociali, ai sensi dell’Art.1 comma 200 della L.205/2017, pari ad €.32.695,77; TENUTO CONTO che: Il D.L. 78/2010 prevede che gli Enti Locali possono avvalersi di personale a tempo determinato nei limiti della spesa del 2009 (€ 556.071,97); · La spesa del tempo determinato del 2020 è di €.398.385,18; la legge 114/2014 (articolo 11, comma 4bis) ha previsto che tali limitazioni non si applichino agli enti locali in regola con l’obbligo di riduzione delle spese di personale previsto dai commi 557 e 562, articolo 1, della legge 296/2006. Anche per gli enti virtuosi, in ogni caso, c’è il vincolo che la spesa complessiva non può essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalità nell’anno 2009; Sono esclusi dai vincoli di cui al comma 28 dell’art. 9 D.L. n. 78/2010 le assunzioni a tempo determinato di cui all’art. 110 del Tuel ai sensi dell’ art. 9, c. 28, D.L. n. 78/2010, come modificato dall’art. 16, c. 1-quater, del D.L. 24 giugno 2016, n. 113, conv. in legge n. 160/2016 come ha avuto modo di precisare la Corte dei conti, Sezione delle Autonomie nella Deliberazione n. 12/12; VISTO che il CCNL 21.5.2018 non prescrive nessuna specifica forma di relazione sindacale sulla programmazione del fabbisogno del personale; Visto il Dlgs 165/2001; Visti l’art.6 comma 2, comma 3, comma 6 e comma 1 del Dlgs 165/2001 incise dal Dlgs 75/2017; Visto il vigente regolamento degli uffici e dei servizi; Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’articolo 49 del T.U.EE.LL; DATO ATTO che ci si riserva la possibilità di integrare questa programmazione con eventuali assunzioni ulteriori che si rendessero necessarie per fare fronte ad esigenze che oggi non sono previste, sempre considerando tale documento come parte integrante della programmazione del fabbisogno; Con l’assistenza giuridico amministrativa del Segretario Generale, ai sensi dell’art. 97, comma 2, del D.Lgs 18.8.2000 n. 267, in ordine alla conformità dell’azione amministrativa delle leggi, dello statuto ed ai regolamenti; Considerata la necessità di procedere all’adozione del provvedimento; Visto il D.Lgs 267/2000; Visto il Dlgs 174/2012; Visto lo Statuto Comunale, DELIBERA : Di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di cui costituisce motivazione. Di integrare, il piano assunzionale a tempo determinato per l’anno 2020, per le motivazioni esposte in premessa, prevedendo l’assunzione di n.1 Istruttore Amministrativo contabile a 30 ore per dodici mesi (spesa di €.17.115,50). Di prendere dare atto che le assunzioni di cui al predetto programma risultano programmate nel rispetto dei vincoli di spesa dettati dal legislatore. 4. di dare atto che per la copertura dei posti vacanti si farà ricorso alle procedure ammesse dalle disposizioni vigenti. Infine, la Giunta Comunale, stante l’urgenza di provvedere, con separata ed unanime votazione.